Sul Triveneto iniziano a farsi sentire i primi effetti dell’intenso sistema perturbato atlantico che nella giornata di domani porterà piogge in genere abbondanti o intense,anche molto intense(oltre i 70/100mm) su alte pianure e fascia prealpina a causa dell’effetto stau dovuto alle forti correnti meridionali.
Sulle coste,Delta Del Po e Rodigino invece i fenomeni potrebbero essere meno consistenti per i forti venti di scirocco che saranno presenti fino al primo pomeriggio e in sucessiva rotazione a libeccio,sempre sulle coste non si possono escludere delle mareggiate.La neve cadrà a quote elevate sulle Prealpi.
Posto qui sotto una mappa degli accumuli precipitativi previsti per domani,vorrei far notare in maniera particolare le possibili punte di 200mm o più sulle Prealpi Giulie.
Rischio temporali dal tardo pomeriggio-sera: Dopo il transito della parte calda della perturbazione che avverrà tra la serata di oggi ed il primo pomeriggio di domani è previsto l’ingresso dell’asse di saccatura principale con isoterme che alla quota di 5000m circa toccheranno addirittura i -30/-32°C,nei bassi strati ed al suolo invece l’aria sarà ancora abbastanza mite(ricordo che l’aria fredda in genere irrompe prima nell’alta atmosfera per la protezione dell’arco alpino) per il precedente flusso di scirocco ed in questo modo si verrà a creare un notevole gradiente termico verticale.
Assieme a tutto cio avremo anche l’ingresso di aria molto più secca(notevole salto igrometrico) soprattutto nella medio-alta atmosfera che in gergo tecnico viene chiamato Dry Line.
Questi fattori assieme alla presenza della corrente a getto ai limiti della troposfera favoriranno un incremento dell’instabilità atmosferica con la possibile formazione di fenomeni temporaleschi associati a forti rovesci,qualche grandinata,colpi di vento e possibili locali nevicate o fenomeni di graupel a quote basse per il rovesciamento dell’aria fredda dall’alto verso il basso.
Un po di instabilità anche martedì?:Continueranno ad affluire correnti da ovest-sudovest e si manterranno ancora attivi dei contrasti termici tra aria mite nei bassi strati(11/14°C nelle ore centrali in pianura) e aria fredda presente in quota.
Qualche locale rovescio temporalesco quindi sarà probabile soprattutto sui monti e sulle pianure del friuli specie nel pomeriggio mentre sulle pianure venete(specie sudoccidentali)non ci dovrebbe essere convenzione a causa dei venti secchi da sudovest che potrebbero favorire anche maggior soleggiamento.
Auguro a tutti una buona serata e a domani per aggiornamenti.
Gabriele Mamone.