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Report autunno-inverno 2013-14 Trentino A.A

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Lucio Anneo Seneca

Seneca, nel suo Naturalium quaestionum libri VII, scrisse

“[…] Le nuvole – strettamente legate all’atmosfera, che in queste si addensa e si dissolve – a volte si radunano, a volte si disperdono, a volte restano immobili”.

In questa frase del grande poeta romano del I secolo a.C, possiamo riassumere tutti gli eventi climatici vissuti da settembre 2013 a febbraio 2014. Sono state due stagioni molto particolari, in modo particolare quella invernale, che verrà ricordata da tutti i meteo appassionati per molto tempo.

Molti sono stati gli eventi meteo interessanti e qui cercherò di farne un breve riassunto vista la moltitudine.

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Taio (campagne tra Calliano e Volano) 16 settembre 2013

Settembre  trascorre senza portare alcun evento di rilievo. La temperatura media mensile all’osservatorio di Trento Laste risulta essere superiore di appena 0,8°C alla media 1978-2005 (+18,4°c), con +19,2°C. La massima viene raggiunta il giorno 7 del mese con +30,2°C, mentre la minima il giorno 18 con +8,4°C. Prendendo in considerazione altre stazione della Regione (verranno prese in esame anche nei mesi successivi), abbiamo una massima di +29,2°C a Tione, mentre una minima assoluta di +1,4°C al Passo Brocon. Di pioggia non ne è caduta  molta, con 52,4 mm a Trento contro una media di 79,6 mm (-27,2 mm).  L’unico evento di rilievo è stato registrato il giorno 10 con 26,2 mm in Vallagarina. I totali mensile sono principalmente compresi tra i 50 mm e i 70 mm, con punte di 111,4 mm sul Bondone (Viote).

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Le campagne del Taio (tra Calliano e Volano)

Ottobre risulta essere più instabile del mese precedente, ma anche più caldo della media. A Trento la media mensile è di 13,9°C, ben +1,3°C sopra la media 1978-2005 (+12,6°C). La minima viene registrata i giorni 11 e 12 con +4,2°C, mentre la massima il giorno 16 con +21,4°C. In Vallagarina la media delle minime risulta essere di +4,2°C sopra-media (1983-2013). A Storo la media mensile è di +12,8, con una minima di +1,6°C e una massima di +22,0°C, mentre in Vallarsa (Parrocchia), la media è risultata di +11,2°C, con una massima di +19,2°C e una minima di +3,1°C. Sul fronte delle precipitazioni, ottobre ha fatto registrare accumuli maggiori del mese precedente, con 178,2 mm a Trento Laste (media di 128,2 mm), 154,0 mm a Passo Sommo, 248,0 mm a Storo e ben 257,0 mm alle Viote del Bondone. Una altro dato da non sottovalutare relativo a Trento è il numero di giorni piovosi: 12 in questo mese, contro una media di 7. Infine, il giorno 12 un’intensa nevica ha interessato il territorio provinciale, con accumuli di 30-60 cm al di sopra dei 700-800 metri di quota.

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Passo Coe 24 novembre 2013 (confine con il Veneto)

Novembre è da ricordare per le temperature di molto sopra la media del periodo. In Vallagarina (stazione meteo di Calliano) la media delle minime è stata di +6,4°C (+4,7°C di scarto), mentre la media mensile risulta di +9,092°C, anch’essa al si sopra della media 1983-2013. All’osservatorio di Trento Laste la media del mese è di +8,1°C (+1,8°C di scarto), con una massima registrata il giorno 3 di +18,7°C, mentre la minima il giorno 28 con -2,8°C. Altrove in Trentino, troviamo un +1,5°C di media mensile al Passo Brocon, con una minima pari a -10,6°C, mentre una media assoluta di +5,6°C a Tione, con una massima di +17,2°C. Per quanto riguarda le precipitazioni sono risultate di poco sopra la media a Trento, con 107,0 mm (media di 94,7 mm). A Passo Sommo sono caduti complessivamente 158,2 mm, mentre in Vallarsa 219,6 mm. Un evento da citare è l’episodio di forte foehn dei giorni 10-11. Un vortice depressionario centrato sul Sud Italia richiama aria da Nord. La mattina dell’11 è presente della nuvolosità da stau  a nord delle Alpi, mentre nelle vallate e sulle cime trentine si registrano raffiche intense di vento: 126 km/h sul Monte Zugna e 98 km/h a Trento Laste.

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Scanuppia 29 dicembre 2013

Dicembre è risultato il più caldo da quando si effettuano delle misurazioni a Trento (1920). La media mensile, infatti, è stata di +4,5°C, +2,7°C sulla media storica (+1,7°C). La massima assoluta è stata registrata il giorno 10 con +12,2°C, mentre la minima il 19 con -1,6°C (una delle minime più elevate di sempre). Sul resto del Trentino si sono toccati i +0,5°C di media di Tione, con una massima di +11,1°C e un +0,9°C di media a Storo, con una minima di -6,2°C. Sul fronte delle precipitazioni a Trento il totale pluviometrico è stato pari a 101,8 mm, +44,8 mm sulla media di 57 mm. A Passo Sommo sono stati, invece, registrati 116,8 mm, mentre in Vallarsa 150,8 mm. Il mese è stato caratterizzato da un lungo periodo di bel tempo che ha abbracciato i primi 18 giorni. L’ultima decade ha mostrato maggiore instabilità atmosferica, con forti nevicate e piogge durante le feste. Tra il giorno di Natale e quello di Santo Stefano una forte perturbazione porta circa 60-100 mm di pioggia (punte di 150 mm) e neve che cade sopra 1000-1400 metri.

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Passo Coe 25 gennaio 2014 (Baita Alpina)

Il mese di gennaio è risultato eccezionalmente piovoso e caldo. A Trento Laste la media mensile è stata di +3,9°C, contro i 1,2°C storici (+2,7°C). La massima assoluta è stata di +12,2°C il 21, mentre la minima di -2,3°C è stata registrata il Primo dell’anno. Ciò che ha colpito molto di questo primo mese del 2014 sono state le precipitazioni molto abbondanti. Possiamo individuare tre peggioramenti: dal 3 al 6, dal 14 al 21 e dal 30 al 31 (prosegue poi in febbraio per circa 10 giorni). Nella prima decade cadono circa 60/80 mm di pioggia. La neve cade dai 1200 metri in su, con quote neve anche attorno ai 1800 metri (nella parte meridionale della Regione). Il secondo peggioramento porta un altro centinaio di millimetri nel Capoluogo. La fase più intensa avviene fra il 17 e il 18, con un forte fronte e poi piogge deboli-moderate per alcuni giorni. La quota neve risulta molto variabile, dai 500 metri a nord-ovest/est, fin oltre i 1200 metri a sud. Infine, l’ultimo peggioramento, sul finire del mese, porta circa 100-130 cm di neve sopra i 1300 metri. A fine mese, Trento Laste ha accumulato 188,2  mm, Tione 325,4 mm, Vallarsa 339,4 mm e Calliano 228,1 mm.

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Mucchi di neve a Passo Coe il 14 febbraio 2014

Febbraio segue le orme di gennaio. Poche sono le giornate serene e con minime al di sotto dello zero. La media mensile a Trento Laste è stata di +5,7°C contro una media storica di +4,0°C. Anche la minima assoluta è risultata relativamente elevata, con 0°C i giorni 10-11, mentre la massima di +13,1°C è stata raggiunta il 23. Nel resto del Trentino abbiamo avuto una media di +5,2°C a Storo, -1,0°C al Passo Brocon e +3,0°C in Vallarsa (Parrocchia). Spostandoci sul tema delle precipitazioni, anche in questo mese sono state molto elevate, con ben 241,4 mm a Trento, 289,6 mm in Bondone, 274,2 mm in Vallarsa e 253,8 mm a Passo Sommo. Sono statti veramente pochi i giorni senza precipitazioni. La neve è caduta abbondante dalla prima alla terza decade, con accumuli totali 250-400 cm di neve fresca. Il peggioramento più intenso è a cavallo fra gennaio e il mese in questione. In montagna cadono circa 250 cm di neve, facendo salire lo spessore del manto ad altezze veramente ragguardevoli. Un evento molto singolare è avvenuto il giorno 19. Forti venti da sud-ovest hanno sollevato fino alle alte quote notevoli quantità di sabbia del Sahara, depositando al suolo uno strato di circa 20 cm di neve rossastra.

Che dire, questo inverno 2013-14 rimarrà nella storia per le abbondanti precipitazioni, sia piovose che nevose e per le temperature costantemente sopra la media, da dicembre a fine febbraio.

Sebastiano Carpentari

Sebastiano Carpentari