SITUAZIONE GENERALE:Fino a mercoledì saremo protetti da un promontorio anticiclonico di origine sub tropicale che sarà accompagnato da aria piuttosto mite per la stagione specie in quota,nei bassi strati e al suolo tenderà a ristagnare aria umida e avremo il fenomeno dell’inversione termica.
MARTEDI’ 26 GENNAIO:Avremo cieli in genere poco nuvolosi ma con la possibilità di maggiori annuvolamenti per nubi alte.Saranno probabili delle nebbie su basse pianure e coste specie di notte e al mattino. Di notte avremo il fenomeno dell’inversione termica con temperature sotto zero sui fondovalle montani e nelle pianure,valori minimi sopra lo zero in collina e sulle vette.Le temperature massime saranno molto miti per il periodo in quota con zero termico sui 2800/3000 m,valori in genere compresi tra 8 e 11 °C su pianure e coste.
MERCOLEDI’ 27 GENNAIO:In montagna avremo cieli in genere poco nuvolosi per nubi alte,su alcuni fondovalle possibili nubi basse o nebbie.Su pianure e coste sarà probabile la presenza di nubi basse o nebbie anche fitte che potrebbero limitare o non favorire il soleggiamento.Di notte avremo il fenomeno dell’inversione termica con temperature sotto zero sui fondovalle montani,valori minimi sopra lo zero in collina e sulle vette. Anche sulle pianure la nuvolosità bassa potrebbe non favorire le gelate.Le temperature massime saranno molto miti per il periodo in quota con zero termico sui 2800/3000 m,valori in genere compresi tra 8 e 11 °C su pianure e coste ma con clima più freddo nelle zone nebbiose.
TENDENZA SUCCESSIVA:Tra giovedì e venerdì potrebbe transitare un debole fronte atlantico con deboli precipitazioni.Nel fine settimana invece,un fronte di aria artica potrebbe lambire le nostre regioni con forti venti da nord/nordovest specie in quota e possibili episodi di favonio in pianure e nelle valli.
Come mostrano gli spaghi GFS il quadro termico si manterrà sopra le medie previste per questo periodo dell’anno.
A risentirci per aggiornamenti.
Buona serata
Gabriele Mamone.