Dopo questa fase variabile e relativamente mite,l’artico dirà ancora la sua:
SITUAZIONE GENERALE:Nella giornata di mercoledì l’alta pressione delle Azzorre si allungherà fin verso l’Inghilterra favorendo la discesa di una saccatura artica,che scaverà una profonda depressione sul mediterraneo occidentale.
Successivamente questo profondo minimo ciclonico dovrebbe spostarsi verso l’Italia meridionale richiamando ancora aria fredda ma più secca da nord/nordest.
MARTEDI’ 3 FEBBRAIO:Avremo cieli in genere poco nuvolosi con possibili nebbie notturne e mattutine sulle pianure,clima mite durante le ore centrali del giorno con massime fino a 10/14°C sulle pianure.Venti deboli.
MERCOLEDI’ 4 FEBBRAIO:Sarà probabile un peggioramento delle condizioni meteo soprattutto dal pomeriggio con piogge in genere deboli o moderate e neve dai 900/1100 m sulle Prealpi,anche 600/700 m sulle Alpi e nel Tarvisiano.Dalla serata inizieranno a soffiare venti moderati da nord-nordest.Clima ancora mite di giorno con massime fino a 11/14°C,drastico calo termico dalla serata.
EVOLUZIONE SUCCESSIVA: Nelle giornate di giovedì e venerdì l’aria più secca dovrebbe favorire un buon soleggiamento su gran parte del Triveneto,attenzione però ai venti forti o molto forti da nord-nordest(raffiche forse oltre i 100 km/h sui monti,valli e zone pedemontane).Farà decisamente più freddo con il possibile ritorno di qualche brinata notturna e mattutina.
A risentirci per aggiornamenti.
Buona serata
Gabriele Mamone.