ODV Meteotriveneto – M3V – www.meteotriveneto.it Passion becomes three – La passione si fa in tre
La depressione fredda giunta nella serata di giovedì continua a far sentire i suoi effetti con delle piogge,qualche temporale e soprattutto neve in montagna a quote decisamente basse per la stagione.
Domani e lunedì comunque andrà meglio anche se non si può del tutto escludere qualche locale rovescio temporalesco nelle ore pomeridiane,ci saranno però schiarite più ampie e le temperature saranno in aumento con massime sui 19/23°C nelle zone pianeggianti e costiere.
Neanche il tempo di prendere un po di fiato che un nuovo peggioramento è alle porte,vediamo in semplici parole di cosa si tratta:
Come possiamo vedere dalla mappa sopra una robusta cellula anticiclonica a cuore caldo resterà ancora ritirata sull’atlantico occidentale lasciando l’europa centro occidentale in balia di una conca depressionaria,questa sinottica in gergo tecnico viene chiamata situazione di blocco.Ad approfittare di tutto ciò sarà una nuova depressione nord atlantica alimentata ancora una volta da aria fredda di natura groenlandese,che porterà un nuovo peggioramento a partire da martedì con piogge e possibili temporali,la cui distribuzione ed intensità andrà valutata.
Da mercoledì l’anticiclone azzorriano potrebbe splittare leggermente verso nord est tagliando a metà la saccatura,in questo modo una goccia fredda si isolerà nel mediterraneo con possibili precipitazioni consistenti e temporali anche giovedì e venerdì.
Le goccie fredde come sempre hanno traiettorie un po incerte e quindi l’evoluzione della fenomenologia andrà seguita costantemente.
La neve però dovrebbe cadere a quote più alte perchè l’aria più fredda sembra dirigersi prevalentemente verso il mediterraneo occidentale con forti venti di maestrale.
Questa nuova fase perturbata viene messa in evidenza anche dai modelli GEM ed ECMWF,in genere se più modelli mettono in evidenza la stessa evoluzione questa ha molte probabilità di verificarsi.
LUCE IN FONDO AL TUNNEL?:Dopo questa nuova fase instabile sembra che le alte pressioni sub tropicali dai primi di giugno facciano dei passi verso nord,ma è ancora molto presto per fare proiezioni certe perchè si tratta solo di timidi segnali.
Buona giornata e a risentirci per aggiornamenti anche sulla relativa pagina facebook dell’associazione.
Gabriele Mamone.
