Su basse pianure e coste invece tende a ristagnare umidità con la formazione di nebbie in modo particolare nelle ore più fredde;dalla prossima settimana però le cose inizieranno finalmente a cambiare e quindi vediamo qualche tendenza:
MODELLO GFS:La discesa di aria gelida che interesserà i paesi dell’est europa(vedi articolo del 2 gennaio) riuscirà ad interessarci in misura molto marginale tra lunedì e martedì portando al massimo un lieve calo delle temperature in quota come possiamo vedere dagli spaghi.
Il contesto in entrambe le giornate sarà però ancora stabile ma con ristagno di aria umida nei bassi strati ed al suolo,che si tradurrà in nebbie specie su basse pianure e coste e nelle ore più fredde.
Da mercoledì invece l’anticiclone delle Azzorre tenderà a cedere lasciandoci esposti ad un flusso di correnti mediamente occidentali che potrebbero portare qualche debole precipitazione e ancora umidità.
Torna il vero inverno dal prossimo weekend?: L’alta pressione delle azzorre potrebbe splittare deisamente verso nord favorendo la graduale discesa di una vasta massa d’aria gelida prima sul Nord Europa,e poi anche verso le nostre regioni settentrionali.
Nell’immagine sotto potete vedere meglio questa situazione.
Gli spaghi però sono ancora piuttosto aperti indicando una situazione di incertezza soprattutto per quanto riguarda l’irruzione di aria gelida,vi invito quindi a seguire i prossimi aggiornamenti.
Buona serata
Gabriele Mamone.