In questo inverno 2012/2013 come vi avevo gia accennato nell’articolo di domenica 9 dicembre,siamo in presenza di una QBO negativa sopra l’equatore ,cioe con venti stratosferici orientali ;In questo modo la corrente a getto è più soggetta ad ondulazioni che si esplicano sottoforma di spinte lungo i meridiani e con associati disturbi al vortice polare in sede artica.
Osservando un po la situazione di questo mese di dicembre noto appunto molte spinte altopressorie sul VP che a mio parere portano anomalie positive di geopotenziale e continui flussi di calore diretti dal basso verso l’alto;In questo modo lo stesso è soggetto a molte fasi di rallentamento(l’aria calda attenua le basse pressioni) con un indice NAM su valori prevalentemente negativi.Questo spiegherebbe anche la fase molto fredda che abbiamo avuto fino a qualche giorno fa.
Nell’immagine sotto possiamo notare queste anomalie di geopotenziale(immagine 1) e i flussi di calore e momento(Flusso di Eliassen palm)contrassegnati dalle frecce colorate(immagine 2).
In questa immagine invece possiamo notare un notevole trasporto di calore e momento anche in stratosfera, che a mio parere darà inizio ad un riscaldamento di tipo MAJOR WARNING soprattutto nei primi giorni di gennaio.
Adesso sarà da valutare se questa cellula di alta pressione in stratosfera riuscirà ad estendersì verso la Troposfera provocando una grande rottura del vortice polare, con annesso rischio di severe ondate di gelo verso il continente europeo nel corso del mese di gennaio 2013.
PS:Questi riscaldamenti della stratosfera hanno più possibilità di verificarsi in una fase negativa della QBO invernale e portano netti cambi di circolazione in sede del vortice polare.
Sottolineo che mi sto addentrando in questo mondo della meteorologia a lungo termine e quindi se ho commesso qualche errore di stesura vi prego di segnalarmelo.
Sarà comunque mia cura darvi qualche spiegazione didattica in merito.
Auguro a tutti un sereno natale e a più tardi per un velocissimo aggiornamento sulla pagina facebook di meteotriveneto.
Gabriele Mamone.