SITUAZIONE GENERALE:Domani saremo esposti ad un teso flusso di correnti sudoccidentali molto miti e umide.Martedì e mercoledì le correnti proverranno da ovest/nordovest con aria più secca ma forse localmente instabile.
LUNEDI’ 11 GENNAIO: Su basse pianure e coste di Veneto e Friuli occidentale avremo piogge deboli o assenti con possibili schiarite anche ampie,deboli o moderate sulle medio-alte pianure,moderate o localmente abbondanti su Alpi e Prealpi. Sulle Giulie e nel Carso avremo piogge più insistenti che saranno abbondanti o intense. Nevicate dai 1500/1800 m di quota ma in possibile calo a 1300/1400 m circa in giornata specie sulle Alpi,le nevicate saranno più copiose su Alpi e Prealpi Giulie con accumuli importanti ad alte quote. Dal tardo pomeriggio/sera tendenza a miglioramento con schiarite via via più ampie,dei residui fenomeni potrebbero insistere solo sul Friuli orientale fino a tarda sera. Soffieranno venti di libeccio anche forti in quota e sulle coste con raffiche fino a 60-80 km/h,ma potrebbero spingersi anche sulle pianure. Temperature in ulteriore rialzo su pianure e coste con possibili punte di 12/14°C,forse anche 16/19 °C sulle basse pianure venete per l’effetto del vento di Garbino.
CONSIDERAZIONI:Data la presenza di aria mite e umida nei bassi strati e al suolo unita a spifferi più freddi in quota potrebbero crearsi dei modesti contrasti termici con la possibile formazione di locali rovesci anche temporaleschi nonostante il periodo.Sui settori costieri attenzione al rischio di mareggiate per il forte vento di libeccio.
Nella mappa delle precipitazioni previste per domani si nota che la maggiori precipitazioni colpiranno Alpi e Prealpi Giulie per l’effetto stau dovuto ai venti di libeccio.Su queste zone gli accumuli potrebbero localmente superare i 100 mm.
MARTEDI’ 12 GENNAIO:Avremo cieli in genere poco nuvolosi o localmente variabili con la possibilità di qualche burrasca di neve sui confini alpini. Su tutti i settori non si possono del tutto escludere dei locali e brevi rovesci anche a sfondo temporalesco.Raffiche di vento da nordovest in alta montagna,venti anche sostenuti da ovest/sudovest su pianure e coste. Farà più freddo in montagna,clima mite su pianure e coste con massime fino a 10/13°C. Anche su alcuni fondovalle montani il clima sarà mite se arriverà il favonio.
TENDENZA SUCCESSIVA:Per mercoledì la situazione si manterrà simile a quella di martedì mentre giovedì il tempo potrebbe peggiorare con piogge e nevicate forse fino a bassa quota.
Dopo venerdì invece,avremo una fase più fredda per l’ingresso di correnti artiche.
Nel lungo termine regna ancora il gran caos nei modelli.
Ci risentiamo comunque per aggiornamenti
Buona serata
Gabriele Mamone