Home / M3V / FORTE EPISODIO DI EL NINO IN CORSO SUL PACIFICO!.QUALCHE CURIOSITA’ SU QUESTO FENOMENO.

FORTE EPISODIO DI EL NINO IN CORSO SUL PACIFICO!.QUALCHE CURIOSITA’ SU QUESTO FENOMENO.

sst_anom

Il fenomeno di El Nino si manifesta con un aumento della temperatura delle Acque dell’oceano pacifico a largo di Perù ed Ecuador a causa di interazioni tra oceano e atmosfera.
E’ un fenomeno ciclico che alterna fasi più deboli e fasi più intense come quella che stiamo vivendo in questa estate 2015.
CONDIZIONI NORMALI NEL PACIFICO:In condizioni normali il clima di tutta l’area del pacifico è governato dalla cella di Walker.
Gli alisei che soffiano da est verso ovest ammassano grandi quantità di acque superficiali verso ovest,cosicchè il livello del mare in Indonesia e di circa 50 centimetri più elevato che lungo le coste del Sud America.
In seguito allo spostamento vero ovest delle acque superficiali,acqua più fredda è costretta a risalire dalle profondità marine sul bordo orientale del Pacifico.Il fenomeno è noto come upwelling che assieme alla corrente di humboldt crea una differenza di temperatura di circa 6 °C tra i due lati opposti dell’oceano.Nel Pacifico orientale infatti la temperatura marina è di circa 23°C mentre ad ovest le acque superficiali raggiungono i 29°C (dal libro i protagonisti del clima di Andrea Giuliacci).
In questo modo in Indonesia e Australia settentrionale le acque più calde e umide generano moti convettivi con molte piogge mentre ad est si hanno moti discendenti con alta pressione e secco.

fig_normal
EL NINO:Quando arriva El Nino gli alisei tendono progressivamente ad attenuarsi fino quasi a scomparire e in questo modo le acque più calde(28/30°C) tendono ad estendersi verso est invadendo il pacifico centrale e orientale.La cella di Walker viene quindi sconvolta con piogge torrenziali su Perù ed Ecuador,e tempo secco su Indonesia e Australia dove spesso si hanno furiosi incendi.

fig_el_nino
LA NINA:Dopo un episodio di “El Nino” si verifica solitamente un episodio di “La Nina” che consiste in un nuovo rafforzamento degli alisei,che soffiano in maniera più intensa della norma da est verso ovest.In questo modo sul Pacifico occidentale si accumulano acque superficiali molto più calde del normale mentre a largo di Perù ed Ecuador le acque superficiali dell’oceano sono anche di 3/4°C più fredde del normale.
La cella di Walker viene praticamente rafforzata con piogge più intense della norma su Indonesia e Australia, e forte siccità su Perù ed Ecuador.

la
QUALI CONSEGUENZE IN ITALIA:Secondo gli esperti un intenso episodio di El Nino è in grado di rafforzare l’anticiclone nord africano che diventa più invadente del normale con estati più calde della norma sul mediterraneo.
Estati eccezionalmente calde furono quelle del 1983,1988,1994,1998 e 2003.
Il fenomeno della Nina invece,sembra rafforzare notevolmente l’anticiclone delle Azzorre con tempo più secco della norma sulla nostra penisola.
Attualmente quindi stiamo vivendo un forte episodio di “El Nino” che sarà probabilmente seguito da un episodio di “La Nina”.
Gabriele Mamone.

Gabriele Mamone

Gabriele Mamone