Nasce il “Progetto San Martino di Castrozza” con l’installazione di 2 nuove stazioni meteo

Questo progetto meteo, fortemente voluto dall’Associazione Meteotriveneto, è nato per dare il giusto risalto, la giusta informatizzazione, nonché fare informazione e didattica sul fenomeno delle “Frost Hollow”, siti freddi (generalmente depressioni e/o doline di origine carsica) in cui si rilevano eccezionali inversioni termiche. L’installazione rientra infatti nell’ambito del “Progetto doline e siti freddi”http://doline.meteotriveneto.it 


Il progetto è iniziato l’anno scorso installando sull’Altopiano due stazioni meteo, la prima posta al Rifugio Rosetta a quota 2581 metri, e fornisce tutti parametri meteorologici (temperatura, umidità, pressione, velocità e direzione del vento, precipitazioni ecc..), la seconda nella depressione situata sotto lo stesso rifugio a quota 2541 metri e rileva unicamente la temperatura. I dati meteo sono disponibili in tempo reale sul web grazie ad un collegamento satellitare messo a disposizione dai gestori del Rifugio Rosetta. Scopo dell’installazione sul fondo della depressione è quello di monitorare in tempo reale le inversioni termiche che si verificano in determinate condizioni (principalmente con cielo sereno, terreno innevato, bassa umidità ed assenza di vento) in una “frost hollow”. In particolare all’alba del 31/12/2013 la differenza di temperatura tra il Rifugio e la depressione è arrivata a toccare i 28°C (-11°C al Rifugio e -39°C nella depressione).

L’Associazione ha installato a fine agosto due stazioni meteo nell’abitato di San Martino di Castrozza (comune di Siror, mentre l’Altopiano delle Pale è sotto comune di Tonadico) una stazione meteo alla stazione a valle dell’impianto Colverde (1500 metri) per monitorare la differenza in diretta (Realtime) delle condizioni meteo tra l’Altopiano delle Pale di San Martino e San Martino di Castrozza ed una presso gli Impianti CES a quota 1610 metri. Queste installazioni permetteranno di evitare sensazionalismi mediatici e fornire in maniera puntuale ed accessibile a tutti gli interessati (gratuitamente…, vogliamo rimarcarlo) i dati meteo di San Martino di Castrozza, sfatando così ogni “leggenda” su temperature “polari” in paese, informando in maniera oggettiva sulle differenze di temperatura che sovente in inverno ci sono tra la quota 1500 m e quota 2600 m.

I nostri soci Giampaolo Rizzonelli, Stefano Zamperin e Luca Alfonsini si sono prodigati il 30 agosto 2014 all’installazione delle due stazioni meteo. La stazione meteo di Colverde a quota 1500 m, è di proprietà dell’Associazione Meteotriveneto e consta di una Davis Vantage Pro 2 wireless con termoigrometro, anemometro e pluviometro riscaldato, mentre la seconda è di proprietà degli Impianti CES/Colverde in collaborazione la ditta 9Meteo.it, sempre una Davis Vantage Pro 2 wireless con termoigrometro, anemometro e pluviometro riscaldato. Entrambe inviano i dati meteo tramite Meteobridge, configurato dalla ditta 9meteo.it, con l’innovativo invio dati senza un PC. 

Inoltre è stata approntata una nuova pagina web di consultazione di tutti i dati meteo dai 1500 ai 2600 m che va a costruire quindi il nostro “Progetto San Martino di Castrozza”. Oltre alle due stazioni meteo in valle, grazie alla collaborazione degli Impianti Tognola, è stata messa online anche la stazione installata nel 2006 a 2200 m. Inoltre a questo progetto è stata inserita la stazione METAR del Passo Rolle a 2000 m di proprietà dell’Aerounatica Militare con un aggiornamento di ogni ora. Abbiamo quindi inserito i due sensori sull’Altopiano delle Pale già installati un anno fa. 

Nella stessa giornata del 30 agosto il team dei 3 soci di Meteotriveneto hanno spostato la stazione meteo al Rifugio Rosetta collocandola a 3,50 m d’altezza dal suolo nel cosiddetto “palo delle bandiere”. Lo spostamento è risultato necessario per ovviare al problema di inverni nevosissimi come gli ultimi 2 che hanno creato notevoli problemi alla strumentazione, con la rottura di un anemometro. Nella successiva giornata il team si è diretto sulle Doline dell’Altopiano per re-inserire tutti i sensori sulle doline nonchè nella sistemazione dei numerosi pali piegati per colpa della neve e del ghiaccio.

Lo stesso anemometro ha dato problemi negli ultimi mesi con perdite di tantissimi dati, e quindi nella giornata del 20 settembre, i soci Stefano Zamperin e Luca Alfonsini sono saliti sull’Altopiano delle Pale per la sostituzione.

Un grande ringraziamento da parte di tutta l’Associazione, va fatta al team che sostiene questo Progetto, Giampaolo Rizzonelli, Stefano Zamperin e Luca Alfonsini.

Il ringraziamento va allargato a tutti gli enti che hanno accettato alla divulgazione dei dati meteo per il progetto, nella quale sono state inserite altre stazioni meteorologiche: Impianti Ces e Colverde, Impianti Tognola, Rifugio Rosetta e Aeronautica Militare. 

Sito Progetto San Martino
https://www.meteotriveneto.it/sanmartino

Dati meteo completi Impianti Colverde a San Martino (1500 m)
https://www.meteotriveneto.it/sanmartino/colverde

Dati meteo completi Impianti CES a San Martino (1600 m)
https://www.meteotriveneto.it/sanmartino/impiantices