(a cura di Sebastiano Carpentari) Il mese da pochi giorni terminato ha visto l’infrangersi di molti record sul tutto il territorio della Vallagarina. La stagione invernale, dopo un avvio decisamente sotto tono, è definitivamente scomparsa per tutti i 31 giorni. Solo alcuni eventi hanno portato la neve anche a fondovalle, ma per il resto solo molta e molta acqua. Ma andiamo con ordine e analizziamo uno ad uno i due parametri principali: temperatura e precipitazioni. 1. LE TEMPERATURE Molto limitate sono state le giornate con temperatura al di sotto dello zero con un numero discreto di giorni con temperature massime al di sopra dei dieci gradi. L’OsservatorioCalliano di Andrea Pernecher (serie dati dall’83), ha registrato 6 giorni di temperature minime negative e 6 giorni con massime al di sopra dei 10°C. L’altra stazione presente a Calliano posta alla periferia est del paese (gestita da Sebastiano Carpentari), della quale però non terremo conto i dati per le successive medie a causa della modesta serie dati (dal 2010), ha registrato 16 giorni di temperature minime negative, mentre i valori massimi superiori ai 10°C sono stati 2, ma con molte massime comprese tra i +8,5°C e i +9,9°C.
Osservatorio Calliano |
St. Calliano Est |
|
Minima < 0°c |
6 |
16 |
% Min |
19,35 |
51,61 |
Massima > 10°c |
6 |
2 |
%Max |
19,35 |
6,45 |
Tabella 1 – numero di giorni con minima inferire agli 0°C e massime superiori ai 10°C, nelle due stazioni presenti nel paese di Calliano.
Se diamo ora uno sguardo alle medie del mese, ci accorgiamo immediatamente della grande anomalia positiva che a caratterizzato il mese centrale dell’inverno. L’Osservatorio di Calliano possiede una media del mese di gennaio che spazia dai -8,2°C per quanto riguarda le minime, del ’85 e ‘89, a +8,8°C per quanto riguarda le massime, nel ’98 (l’83, con i sui +10,0°C, non lo consideriamo a causa dell’incompletezza dei dati). Il 2014 però, ha fatto registrare il record positivo della media delle temperature minime con ben +1,9°C contro i -3,1 del periodo 1983-2013. Anche la media assoluta risulta essere superiore alla media trentennale di +1,478°C, con +4,590°C. La media delle massime è di +7,3°C di circa un grado superiore alla media di riferimento.
Consideriamo ora i dati di altre stazioni meteo della valle e proviamo a fare un confronto con i dati di Calliano del 2014. Le stazioni prese in considerazione sono: Volano, Riva del Garda, Mori, Rovereto, Arco, Ala, Besenello e Aldeno tutte del centro IASMA.
Per riassumere meglio i dati prima di analizzarli diamo uno sguardo alla tabella che segue:
STAZIONE |
MEDIA MIN |
MEDIA MAX |
MEDIA |
Osservatorio |
1,9 |
7,3 |
4,590 |
Ala |
2,6 |
7,6 |
5,105 |
Aldeno |
1,6 |
7,0 |
4,276 |
Arco |
1,8 |
9,0 |
5,418 |
Besenello |
1,3 |
7,0 |
4,139 |
Mori |
1,5 |
7,4 |
4,429 |
Riva del Garda |
4,5 |
10,3 |
7,402 |
Rovereto |
1,4 |
8,6 |
4,981 |
Volano |
1,2 |
7,6 |
4,382 |
Tabella 2 – riassunto delle temperature minime, massime medie e della media mensile Calliano e di alcune stazione della Vallagarina.
- ALA: poco più calda di Calliano, Ala ha uno scarto dalla media della minima di +0,7°C, mentre per quanto riguarda le massime +0,3°C. Anche la media mensile si discosta poco da quella dell’Osservatorio con un +0,515°C. La zona più meridionale della Vallagarina, spesso è soggetta a temperature di qualche decimo o grado più alte rispetto all’Alta Vallagarina, con conseguenze che si ripercuotono sulla media mensile.
- ALDENO: risultata leggermente più fredda dell’Osservatorio, grazie anche alla sua posizione riparata dal sole già nel primo pomeriggio. Situato sulla sponda sinistra dell’Adige, ha una media delle minime mensili di -0,3°C inferiore a Calliano e una media massima di -0,3°C. La media mensile, grazie a questa piccola anomalia negativa sul paese di riferimento è di -0,314°C inferiore.
- ARCO: paese situato a nord della piana dell’Alto Garda, Arco a delle medie mensili, in modo particolare le massime, più alte rispetto alla Vallagarina a causa della mitigazione attuata dal Lago di Garda. La media delle minime è risultata praticamente uguale a quella di Calliano, con uno scarto di appena -0,1°C. La media delle massime invece, è di ben +1,7°C maggiore, come pure la media mensile, superiore di +0,828°C.
- BESENELLO: stazione meteo situata in una leggera depressione possiede una fra le medie delle minime più bassa, anche se la morfologia del territorio non ha influito molto sulle temperature in questo gennaio governato dall’Atlantico. La media della minime è di -0,6°C rispetto a Calliano, mentre per quanto concerne le massime lo scarto è risultato di -0,3°C. La media mensile, infine, è di -0,451 inferiore al limitrofo paese.
- MORI: uno fra i paesi più grandi della valle, possiede una media mensile molto vicina a quella di Calliano, con -0,161°C in meno, deficit dovuto probabilmente alla minore esposizione alla luce solare nel pomeriggio. La media delle minime, anch’essa è risultata inferiore, seppur per pochi decimi alla media di Calliano, con uno scarto di -0,2°C, mentre le massime sono risultate di +0,1°C più alte.
- RIVA DEL GARDA: uno dei paesi più frequentati del lago di Garda, è risultato, come da aspettative, molto più caldo rispetto alla Vallagarina grazie alla mitigazione indotta dalle acque dell’omonimo lago. La media delle minime è risultata di ben +2,6°C superiore alla media di Calliano e la massima non è da meno con +3,0°C. Di conseguenza anche la media mensile è di non poco superiore alle medie lagarine, con +2,812°C di scarto positivo.
- ROVERETO: la seconda città più grande del Trentino ha temperature di gennaio generalmente basse. Quest’anno, anche qui, non si è scesi molto sotto lo zero. Lo scarto della media delle minime da quella di riferimento risulta essere di -0,5°C, per quanto riguarda le massime invece, la stazione a fatto registrare un +1,3°C, mentre più contenuto lo scarto positivo della media mensile con +0,391°C.
- VOLANO: ultima stazione presa in considerazione, come quella di Besenello, si trova immersa nelle campagne che separano l’omonimo paese da quello di Calliano, poco più a nord. Si trova in una leggera zona di depressione, con temperature spesso molto più basse rispetto alla vicina stazione meteo dell’Osservatorio ( in questo inverno sono state raggiunte punte di -6/-7°C, contro i -3° del paese). Con la prevalenza di cielo nuvoloso però la differenza di temperatura è risultata molto limitata, con -0,7°C per le minime, +0,3°C per le massime e un -0,208°C per la media mensile.
2. PRECIPITAZIONI Un altro parametro dominante in questo gennaio 2014 è stata la pioggia. Caduta in quantità record praticamente su tutta la regione, ha permesso la frantumazione di moltissimi record storici, imbattuti da molti decenni. La stazione dell’Osservatorio di Calliano a fatto registrare un aumento di ben 179,8mm contro una media mensile dall’83 di appena 48,3mm. Questo mese di gennaio è risultato in assoluto il più piovoso di sempre, con 228,1mm, annientando il precedente record del 1986 con 157,0mm. Per quanto riguarda le stazioni prese in considerazione sopra, diamo uno sguardo ai lori accumuli mensili:
STAZIONE |
TOTALE |
DIFF. CALLIANO |
Ala |
255,6 |
27,5 |
Aldeno |
196,2 |
-31,9 |
Arco |
261,8 |
33,7 |
Besenello |
248,0 |
19,9 |
Mori |
271,6 |
43,5 |
Riva del Garda |
247,2 |
19,1 |
Rovereto |
242,8 |
14,7 |
Volano |
230,2 |
2,1 |
Come si può vedere, il paese, tra quelli presi in considerazione, più piovoso risulta essere Mori con un discreto scarto dal totale pluviometrico di Calliano. Un punto da mettere in evidenza è il maggior accumulo piovoso registrato nella parte bassa della valle causato dalla maggiore esposizione ai venti meridionali presenti con le configurazioni atmosferiche che hanno caratterizzato il mese. Aldeno, contrariamente a Mori, essendo protetto verso sud da una montagna di circa 1000 metri di altezza, a visto una riduzione delle precipitazioni rispetto al paese di circa 30mm, valori da non sottovalutare, pensando ai soli 5 km che separano i due paesi. Venendo un attimo alla precipitazione nevosa, Calliano ha registrato ben 4 eventi nevosi, con un accumulo perfettamente in media, di 14,5cm. Già dal paese di Volano in giù, gli accumuli sono veramente esigui, come nell’evento del 30, dove in paese sono stati accumulati una decina di centimetri mentre nel vicino paese poco o niente. In montagna, al di sopra dei 1300-1400 metri è stato per la maggior parte neve in tutti gli episodi di maltempo, con un accumulo vicino ai 3 metri a Passo Coe (1610m).